TULLIO
Nella dubbiosa qualità di causa, se lla sentenza è dubbia si conviene incominciare l'exordio dalla sentenzia medesima. Ma se lla causa è in parte onesta e in parte disonesta si conviene acquistare benivolenzia, sicché paia che tutta la causa ritorni in onesta qualitade.
SPONITORE
La causa dubitosa, sì come fue detto in adietro, èe in due maniere: l'una che lla sentenzia è dubbia, sì come apare nell'exemplo d'Orestes, che per due ragioni e cagioni dicea ch'avea ben fatto d'uccidere la madre. Et in quel caso dovea elli incuninciare il suo exordio da quella ragione dalla quale elli più ferma nel suo animo di voler provare, e per la quale crede avere la sentenzia inn aiuto. Ma se 'l convenente è dubitoso perciò che sia in parte onesto et in parte disonesto, in quello caso dee il buono parlieri nell'exordio acquistare la benivolenzia dell'uditore per principio, sicché tutta la causa paia che sia onesta.