Ciò che nuoce agli altri lo guarirebbe.
Ahi, Deo, chi vide mai tal malattiadi quella, che sorpreso hame lo core?
Che la cosa, ch'altrui par venen sia,
è sola medicina al meo dolore.
Ciò è l'amor: ch'ogni om, ch'el signoria,
guaimenta e dice che per lui si more,
e pur se pena di trovare via
como de sé islocar possa l'amore.
Ed eo pur peno di condurlo a mene
e di venir de sua corte servente,
perché disio ciò più ch'altro bene;
ma pur languisco, lasso, e mor'sovente
da poi ch'ello di me cura non tene:
adonque guarrea me l'altrui nocente.