28. Bicci novel, figliuol di non so cui (Dante a Forese
Donati)
Bicci novel, figliuol di non so cui
(si non ne domandassi monna Tessa),
giù per la gola tanta rob hai messa
cha forza ti convien torre laltrui.
E già la gente si guarda da lui,
chi ha borsa a lato, là dove
sappressa,
dicendo: Questi cha la faccia fessa
è piuvico ladron negli atti sui.
E tal giace per lui nel letto tristo,
per tema non sia preso a lo mbolare,
che gli apartien quanto Giosep a Cristo.
Di Bicci e de fratei posso contare
che, per lo sangue lor, del mal acquisto
sann a lor donne buon cognati
stare.